Acquistare un sistema di Videosorveglianza o Antifurto con l’Iva al 4% è possibile alla luce dell’ultima risoluzione ministeriale sui benefici prima casa e dell’Iva agevolata per le ristrutturazioni del 4% e delle lavorazioni che solitamente vengono definite extracapitolato con il costruttore.

Requisiti per richiedere l’iva al 4%

L’iva al 4% può essere concessa se il servizio rientra nei lavori  di costruzione di immobile o ampliamento di volumetria e per ottenerla è necessario esibire all’impresa installatrice la richiesta di iva al 4% agevolata con copia della concessione edilizia per la quale si stano eseguendo il lavori.

I requisiti oggettivi per godere dell’IVA agevolata al 4% sono i seguenti:

  1. Immobile non di lusso
  2. Novità del beneficio dell’agevolazione Prima Casa

Per fruire dell’IVA agevolata al 4% per l’acquisto della prima casa è necessario che la casa di abitazione oggetto di acquisto non presenti caratteristiche di lusso, secondo i criteri indicati nel decreto 2 agosto 1969 (per esempio, la presenza di una piscina di almeno 80 mq di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq).

Documenti necessari per ottenere l’agevolazione dell’Iva al 4%

Coloro che necessitano di fattura con iva al 4% devo poter fornire all’azienda installatrice i seguenti documenti:

  • Richiesta di iva agevolata
  • Copia della concessione edilizia

IVA al 4% Prima Casa: i fabbricati rurali, case in costruzione e abitazioni vicine

L’IVA al 4% trova applicazione anche nell’ipotesi di trasferimento di un fabbricato rurale o di una porzione dello stesso, purché idoneo all’utilizzo residenziale e non siano delle semplici pertinenze di un terreno agricolo (circolare dell’Agenzia delle Entrate 38/2005).

L’agevolazione sull’IVA al 4% per la prima casa spetta anche nell’ipotesi in cui il trasferimento riguardi un immobile in corso di costruzione. Anche in questo caso, ovviamente, l’immobile non deve presentare le caratteristiche di abitazione di lusso, elencate nel decreto 2 agosto 1969 prima citato.

Infine, l’IVA al 4% si applica anche in caso di acquisto di due appartamenti vicini destinati a costituire un’unica unità abitativa, purché, sempre, l’abitazione conservi anche dopo la riunione degli immobili le caratteristiche di “non lusso”.